Vi é mai capitato di vedere in tv, oppure attraverso le vetrine delle pasticcerie, delle raffinate torte a più piani? Sono le famose torte nuziali che ora tutti chiamano, in termine anglosassone, Wedding Cake!
A vederla, questa scultura così bella, elegante e maestosa, dà proprio l’impressione di essere una regina; infatti, è proprio lei la protagonista del banchetto nuziale.
Quando arriva il suo momento, gli invitati sono in trepidante attesa di scoprire come è fatta. L’allestimento sul quale viene poggiata per fare le classiche foto agli sposi per il taglio è molto importante. Pensate che da qualche anno si prepara una vera e propria scenografia intorno ad essa, sempre rispettando il tema/colour scelto per l’evento.
Quando è nata la Wedding Cake?
Le prime torte nuziali risalgono agli antichi greci; le loro sobrie plakuntes o pemmata erano fatte a base di miele. I romani, oltre al miele, apprezzavano molto l’orzo. Il loro dolce veniva poi regalato agli sposi e il marito lo spezzava per poi cospargere il capo della moglie con le briciole. Queste ultime venivano poi mangiate dagli invitati in segno di buon auspicio per una prole numerosa.
Il medioevo è l’epoca in cui iniziano a essere create le torte più alte e nel XVII secolo uno chef francese unì una pila di pani dolci legati con il caramello dando vita al famosissimo croquembouche.
Nel 1882 ha origine la torta a più piani che conosciamo tutti, costruita usando dei pilastri di sostegno. Il top della torta, ovvero l’ultima parte in alto chiamato christening cake, veniva conservato per la celebrazione del battesimo del primogenito. Questa usanza è ancora rispettata dalla famiglia reale inglese.
Non no voi, ma io preferirei non conservare il top per il futuro erede; chissà, poi, quando potrebbe arrivare…
Quale Wedding Cake scegliere?
Torniamo al presente e alla proposta per questo 2018. Sicuramente la wedding cake all’americana, composta per la maggior parte in burro e pasta di zucchero, non è presente tra le proposte di quest’anno. Noi europei non ne sentiremo affatto la mancanza essendo molto lontana dai nostri gusti.
Ecco, quindi, qualche idea per la torta nuziale senza dubbio più fresca e light.
Facciamo largo alle torte Naked, Dress, Drip e al formato Mignon.
Naked: è l’unica ad apparire “nuda”, significa che gli strati di pan di spagna non sono ricoperti da glassa o pasta da zucchero. Per rendere l’effetto naked ancora più bello si usa decorare i piani con fiori, frutta tagliata in modo particolare o nastri colorati al bordo dei piani. Ne vedo molte di wedding cake ma la naked è in assoluto la mia preferita! Semplice e contemporanea è adatta a qualsiasi tipo di matrimonio.
Dress: questa torta è la riproduzione in miniatura dell’abito della sposa. Per riprodurlo quasi fedelmente bisogna affidarsi a degli ottimi decoratori, altrimenti meglio abbandonare l’idea.
Drip: l’idea del Drip proviene dall’Australia, la torta è simile alla naked soltanto che viene aggiunta una glassa colata sui piani di pan di spagna.
Mignon: sono diverse wedding cake ma in formato ridotto, di dimensioni e decorazioni diverse per creare un bell’effetto ottico.
Future spose ora tocca a voi decidere. Quale wedding cake regnerà sulla sweet table?
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2 Commenti
Giulia
23 Febbraio 2018 at 10:34Un sogno ad occhi aperti 😉
Mary Events Designer
2 Marzo 2018 at 18:02concordo! il mondo del cake design é favoloso! 😊